Introduzione al Battling Competitivo

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    Introduzione al Battling Competitivo

    Introduzione
    Tutti siamo capaci di completare un gioco Pokémon. Le palestre, la lega e l'eventuale campione finale sono decisamente semplici da battere se uno riesce ad allenare i suoi Pokémon ad un livello sufficientemente alto.
    Č giŕ piů complicato combattere contro un amico, attraverso il cavo per il Game Boy oppure, piů recentemente, wireless.

    Ecco, c'č stato qualcuno che, cercando il modo per vincere piů partite possibili, č arrivato ad elaborare una teoria che va sotto il nome di Battling Competitivo.

    Come in tutte le cose, anche in Pokémon č possibile individuare alcune variabili, la cui combinazione č di fondamentale importanza per la vittoria.
    Mi spiego: un team č composto da 6 Pokémon scelti tra 493 (ecco la prima variabile). Ogni Pokémon ha la sua natura (secondo parametro), i suoi Evs (terzo), il suo strumento e 4 mosse scelte tra numerose possibili. Talvolta č possibile scegliere perfino gli Ivs del Pokémon, aggiungendo un ulteriore grado di difficoltŕ al gioco.

    Chiunque, scegliendo a caso, riesce a battere la lega; tuttavia č possibile stabilire esattamente tutti questi parametri in modo da formare un Team il piů efficiente possibile.

    Concetti base
    Incominciamo col chiarire una cosa: il Battling ad alti livelli č DIFFICILE.
    Č impensabile ottenere buoni risultati cosě, all'inizio, e senza impegno. Sarebbe come voler giocare in serie A senza aver mai toccato un pallone prima.
    Quindi bisogna capire che, per quante volte abbiate battuto la lega, di Battling Competitivo non sapete NIENTE. Questo č un gioco totalmente nuovo.

    I veri concetti base sono pochi e semplici: la carta delle debolezze/resistenze; la conoscenza a grandi linee delle statistiche dei vari Pokémon e le loro mosse principali, per sapere sempre chi hai di fronte; la funzione degli Evs; la funzione e l’uso degli strumenti.

    Glossario
    Qualsiasi gioco, dalla briscola alla pallacanestro, ha un suo linguaggio tecnico, fatto da espressioni che č indispensabile conoscere per capire il gioco fino in fondo.
    In questo caso, noi italiani siamo un po' penalizzati dal fatto che Pokémon usa la lingua inglese, dato che č l'America la "patria" del Battling. Molte, quindi, sono le parole create italianizzando parole inglesi e molte sono anche le abbreviazioni direttamente in inglese.
    Per maggiori informazioni vedere il Glossario [Link].

    Classi Pokémon
    Č molto di moda dividere i Pokémon, a seconda della loro funzione, in categorie standard chiamate pomposamente Classi Pokémon.
    Purtroppo, nulla č facile come sembra: un Pokémon spesso (direi sempre) assume compiti diversi (o appartiene a classi diverse) a seconda del team in cui č inserito oppure dello svolgimento della lotta.
    Devo comunque inserire di seguito le Classi Pokémon principali.

    - Sweeper: č un Pokémon che ha compiti offensivi, pertanto deve avere un Attacco (o un Attacco Speciale) molto alto; anche la Velocitŕ č importante (č meglio se riesci a mandare KO l'avversario prima che lui faccia lo stesso con te).

    - Wall: č un Pokémon con compiti esclusivamente difensivi.

    - Tank: una via di mezzo. Ha tanta difesa e tanto attacco, ciň comporta spesso una velocitŕ obrobriosa. Tradizionalmente l'unico Tank č Snorlax.

    - Baton Passer: č un Pokémon che usa la mossa Baton Pass (Staffetta) per passare gli aumenti di statistiche (chiamati anche boost) ai suoi compagni.

    - Hazer/ Pseudo Hazer: Pokémon che con Haze (Nebbia) elimina i boost avversari. Se i boost vengono cancellati obbligando l'avversario a cambiare Pokémon con Roar (Boato) o Whilrwind (Turbine) il Pokémon č definito Pseudo Hazer.

    Come per i Baton Passer e gli Hazer, la maggior parte delle classi Pokémon prendono il nome da una mossa particolare del Pokémon.

    Il Metagame e la Tier List
    Non tutti i Pokémon sono uguali. Lo sanno tutti che Arceus č piů forte di Raticate. Č per questo che, facendo un team, uno inserirŕ prima Arceus di Raticate. Questo fa sě che, in tutti i team fatti da tutti i giocatori, ci sia una probabilitŕ maggiore di trovare un Arceus piuttosto che un Raticate, probabilitŕ che č chiamata, con un termine tecnico, “usage del Pokémon”.
    I Pokémon sono quindi divisi in base al loro uso in Over Used, Under Used e Never Used.
    Tutti si possono rendere conto perň che ci sono dei Pokémon che sono “troppo forti” per la loro tier o, detto in altre parole, che il metagame č squilibrato (il metagame č lo stato del gioco, che definisce i Pokémon e le strategie sfruttati). Per equilibrarlo, si creano delle tier apposta, in cui vengono relegati quei Pokémon che sono considerati troppo forti. Queste tier sono gli Uber e i Bordel Line.
    Purtroppo, č difficile dire quali Pokémon debbano essere bannati e quali no e quindi queste due tier sono fonte di continui litigi in tutto il mondo.
    Ah, un Pokémon puň essere usato esclusivamente in una tier uguale o superiore a quella in cui č situato, e l’ordine delle tier č: Uber, OU, BL, UU, NU.
    Per la tier list completa si veda l’apposito topic [link].

    Lo Switch
    Lo Switch, ovvero il tasto CAMBIA PKMN del gioco, č la base del battling competitivo.
    Durante il gioco o nelle sfide tra amici si tende spesso a non cambiare Pokémon (“Non č valido!!”, “Cosě sono capaci tutti!!”, ecc.).
    Il battling competitivo, invece, non mette limiti al cambio di Pokémon: in una lotta si dovrŕ sempre cercare di mettere il Pokémon che riceve meno danni possibili dall’attacco dell’avversario.
    Se ho in campo un Pokémon d’acqua contro uno Elettro, cambierň il prima possibile con un Pokémon adatto, per esempio uno di tipo Terra. Il mio avversario, il turno dopo, farŕ lo stesso ragionamento, e cosě via.
    Questo modo di giocare ci porta immediatamente al punto successivo:

    La Prediction
    Ritorniamo all’esempio precedente, cambiando prospettiva: io adesso ho un Pokémon Elettro in campo, il mio avversario uno Acqua.
    Sia io che lui sappiamo che posso mettere ko il suo Pokémon senza problemi con un attacco come Fulmine quindi in base all’esempio di prima lui cambierŕ il suo Pokémon (switcherŕ) inserendo un Pokémon di tipo Terra, in modo da rendere inefficace il mio Fulmine.
    Analizziamo la situazione: č molto probabile che lui cambi Pokémon, che cosa mi impedisce allora di tentare di prevedere la sua prossima mossa e modificare la mia di conseguenza, per esempio non facendo Fulmine, ma un attacco come Surf (mai sentito parlare di Pikachu con Fulmine e Surf? Beh, esiste e casualmente č in campo in questo momento) che colpisce in modo efficace il Pokémon Terra che probabilmente entrerŕ.
    Il mio avversario nel frattempo farŕ lo stesso tipo di ragionamento e cosě via..
    Questo (in forme piů o meno semplificate) si chiama Prediction ed č l’abilitŕ fondamentale che si richiede ad un battler. Come tutte le abilitŕ, anche questa va allenata giocando il piů possibile contro avversari bravi.

    Il Counter
    Un counter di un Pokémon, che chiameremo A, č un altro Pokémon, che chiameremo B, che, in qualsiasi momento della battle, č in grado di entrare su qualsivoglia attacco di A per poi porre su A stesso un’immediata minaccia, deve cioč essere in grado di eliminarlo.
    N.B.: “counterare” un Pokémon non č la stessa cosa di poterlo mettere KO.

    Team Building
    Ovvero: non tutti i team sono uguali. Costruire un team č un processo lungo e difficile, ma un buon team sta diventando sempre piů importante col passare del tempo.
    Un team deve avere una strategia, o un modo con il quale si possono battere i Pokémon avversari.
    Dato che un team č fatto da 6 Pokémon, č necessario che tutti e sei contribuiscano, in un modo o nell’altro a questa strategia: che senso ha avere qualcuno che non serve, un peso morto?
    Ovviamente, un team deve essere in grado di eliminare ogni possibile Pokémon che incontra.
    Un buon team deve essere anche equilibrato: c’č bisogno di un counter per ogni possibile avversario.
    Per far questo č utile prendere una Threat List, una lista dei Pokémon piů diffusi o pericolosi e buildare il team a partire da quella.

    Per una trattazione piů approfondita sul team building, vi rimando all’apposita guida.


    Prima di finire, devo dire due parole su Wi-Fi e sui simulatori.
    Con il DS si possono allenare i propri Pokémon, farsi il proprio team e poi giocare delle partite Wi-Fi. Liberissimi di farlo.
    Esiste perň un altro modo di gioco, i simulatori, dei programmi scaricabili senza problemi da internet che permettono di giocare con gente di tutto il mondo.

    CITAZIONE
    [...]in linea teorica, non c'č alcuna differenza tra chi gioca Wi-fi e chi gioca su simulatore, perché il risultato finale č identico. Le lotte Wi-fi richiedono certo piů tempo per preparare il team, e di conseguenza il simulatore puň essere visto come un modo per testare l'efficacia di un team prima di buildarlo (costruirlo) nella cartuccia DS. In realtŕ, attirati dalla possibilitŕ di buildare e giocare in modo molto piů veloce e pratico, molti giocatori si limitano a giocare sui simulatori; che scegliate di usare i simulatori come metodo di allenamento e di test per i team che state per costruire, o come metodo definitivo per giocare, semplicemente tenete conto che questi strumenti esistono e sono di grande importanza per migliorare.

    I simulatori usati sono due:
    - Net Battle Supremacy, con cui si puň giocare con tutte le generazioni di Pokémon, dalla prima all'ultima;
    - Shoddy Battle, con il quale si gioca solo con l’ultima generazione, quella comprendente i Pokémon di Diamante, Perla e Platino.

    Conclusione
    Giocate, giocate, giocate. Solo con l’allenamento č possibile migliorare.
    Se volete maggiori informazioni su aspetti un po’ piů particolari, leggete le guide che trovate in questa sezione.
     
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